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GRADUATORIA DELLA MISURA 4.1.1 PSR 2014-2020 DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO E NUOVO BANDO

GRADUATORIA DELLA MISURA 4.1.1 PSR 2014-2020 DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO E NUOVO BANDO 

Con Determinazione del Servizio Agricoltura n.239 dd 8/4/2019 la provincia autonoma di Trento è stata approvata la graduatoria delle istanze di contributo presentate nell’anno 2018-2019 ai sensi della deliberazione della Giunta provinciale n.1920 di data 12 ottobre 2018 e s.m.i. per l’Operazione 4.1.1. “Sostegno a investimenti nelle aziende agricole”. La determina è esecutiva con data 09/05/2019.

Ricordiamo che l’’operazione 4.1.1 risponde a molteplici fabbisogni che si riferiscono principalmente alla Priorità 2a “Migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole ed incoraggiare la ristrutturazione e l’ammodernamento delle aziende agricole, in particolare per aumentare la quota di mercato e l’orientamento al mercato nonché la diversificazione delle attività”.

Il bando è stato aperto dal 15/10/2018 fino al 31/1/2019 con uno stanziamento pari a 4.500.000 euro, ai quali vanno ad aggiungersi le risorse dei periodi precedenti resesi libere a seguito di dinieghi, rinunce, economie e revoche. Le ulteriori risorse rese disponibili per il 3° bando a seguito di dinieghi, rinunce, economie e revoche assommano ad euro 1.945.000.

Per il 3° bando tra il 15 ottobre 2018 e il 31 gennaio 2019 sono pervenute al servizio Agricoltura n. 253 domande di finanziamento. Sul terzo bando dell’operazione 4.1.1. sono inserite in graduatoria 251 domande, con le risorse a disposizione ne risultano finanziabili 133; per queste ultime domande si procederà all’istruttoria e in base alle risultanze, all’adozione di un provvedimento di approvazione o di diniego delle iniziative. Per le domande inserite nella graduatoria di priorità dalla posizione 134 alla posizione 251 ma non finanziabili per carenza di risorse, con la presente determinazione si dispone il non accoglimento. Per le 2 domande risultate prive dei requisiti di ammissibilità (non inserite in graduatoria) sarà adottata una determinazione di diniego.

Rientrano pertanto nella priorità di finanziamento le domande risultanti dalla posizione n. 1 alla posizione n. 133 dell’allegato parte integrante del presente provvedimento relativo all’operazione 4.1.1, tenuto conto dell’importo di spesa pubblica totale di Euro 6.445.000,00, come specificato nella premessa.

NUOVO BANDO

Ricordiamo che è aperto fino al 30 novembre 2019 il nuovo bando per la misura 4.1.1 del PSR 2014-2020. Il bando mette a disposizione euro 5.000.000 di risorse cofinanziate, ai quali si aggiungeranno eventuali risorse dei periodi precedenti resesi libere a seguito di dinieghi, rinunce, economie e revoche.

Sono soggetti beneficiari:

  1. a) le imprese con partita Iva agricola iscritte alla Camera di Commercio, Industria, Agricoltura ed Artigianato fin dalla data di presentazione della domanda;
  2. b) i consorzi e le società tra imprese agricole e le reti di imprese agricole, iscritti alla CCIAA.

 Investimenti ammissibili negli allevamenti zootecnici

Sono previsti investimenti per tutti gli allevamenti zootecnici escluso allevamenti di fauna venatoria o selvatica, allevamenti ornitologici da arredo e/o compagnia. Gli investimenti riguardano: costruzione di nuove strutture, acquisto di strutture, costruzione e miglioramento di strutture per la manipolazione, trasformazione, conservazione, commercializzazione.

Investimenti ammissibili nel settore vegetale

Sono previsti investimenti per tutte le colture agrarie escluso il bamboo. Sono ammissibili le iniziative relative a: strutture di copertura, strutture a servizio della produzione, costruzione e miglioramento di strutture, acquisto di strutture.

Per entrambi i settori… sono ammissibili: depositi, sistemazione fondi agricoli, viabilità aziendale, approvvigionamento di fonti rinnovabili per le esigenze aziendali tra cui caldaie a biomasse, impianti solari termici, impianti fotovoltaici a isola e in rete, pompe di calore con pozzo geotermico.

Sono stabiliti i seguenti limiti minimi e massimi di spesa ammissibile:

  1. a) limite minimo di spesa ammessa per domanda di aiuto 15.000 euro IVA esclusa, sia in fase di concessione che in fase di istruttoria di liquidazione finale;
  2. b) limite massimo di spesa ammessa per domanda di aiuto 750.000 euro, ridotto ad euro 500.000 per iniziative non comprendenti strutture.

Le agevolazioni sono concesse in forma di contributo in conto capitale. I livelli agevolativi sulla spesa ammessa sono i seguenti:

  • costruzione, acquisizione o miglioramento di beni immobili, inclusi impianti ed attrezzature fissi: 40%;
  • acquisto a nuovo di macchinari ed attrezzature mobili: 30%.”

Su tali livelli sono possibili maggiorazioni, tra loro cumulabili entro un massimo di maggiorazione complessiva del +20%.

PERCORSO PER LA BANCA

La Banca ha l’opportunità di contribuire alla realizzazione degli investimenti di cui alla misura 4.1.1 In che modo? Contattando le aziende presenti in graduatoria ed attive nei comuni di competenza della Banca informandole della possibilità di un finanziamento integrativo.

BIT SPA dal canto suo può mettere a disposizione le sue competenze tecniche per l’analisi e la valutazione dei progetti di investimento in azienda ammessi a contributo.

BIT SPA inoltre è al servizio delle Banche per:

  • Attività di formazione per le filiali, l’area corporate, l’area marketing delle Banche sui contenuti del PSR e Credito Agrario;
  • Convegni, workshop, approfondimenti sulla nuova PAC e sul PSR, di settore e territoriali;
  • Incontri sul territorio con le imprese clienti (imprese e cooperative di trasformazione, Organizzazioni di Produttori, Associazioni di Categoria ecc);
  • Attività di informazione a livello europeo, nazionale e locale;
  • Supporto qualificato per progetti di filiera e rete di imprese;
  • Valutazione di progetti di investimenti aziendali (PSR e investimenti immobiliari e tecnologici);
  • Sviluppo progetto aziende biologiche;
  • Progetti ed iniziative per la sostenibilità ambientale, efficienza energetica e fonti rinnovabili nelle imprese agricole ed agroalimentari.

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