+39 (0)521 494389

BANDI PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI TERMICI E COGENERATIVI A BIOMASSE

BANDI PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI TERMICI E COGENERATIVI A BIOMASSE

Con due diversi bandi, la Regione Umbria stanzia complessivamente 4,5 milioni di euro per favorire la realizzazione di impianti termici e/o cogenerativi a biomasse e per sostenere le aggregazioni tra produttori, utilizzatori e trasformatori di biomasse.

Bando per la realizzazione di impianti termici e/o di cogenerazione alimentati da biomasse agroforestali

L’incentivo regionale finanzia gli investimenti sostenuti da Comuni e altri enti pubblici per la realizzazione di impianti per la produzione e/ distribuzione di energia termica e/o impianti di cogenerazione alimentati a biomasse agroforestali (situati su tutto il territorio regionale ad eccezione dei centri urbani di Perugia e Terni). Il Comune o l’ente beneficiario del contributo deve avere il possesso delle strutture (terreni o fabbricati) oggetto di intervento.

Le risorse ammontano a 2.500.000 di euro.

Il Bando finanzia investimenti per la realizzazione e la conversione di impianti per la produzione e/o distribuzione di energia termica e/o impianti di cogenerazione alimentati a biomasse agroforestali con potenza nominale complessiva installata compresa tra 100 kW e 1 MW e la distribuzione a strutture di interesse pubblico.

Sono inoltre ammissibili le spese per la realizzazione di strutture per lo stoccaggio delle biomasse.

Sono ritenuti ammissibili gli interventi che rispettano i seguenti requisiti:

  • il rendimento energetico dell’impianto in termini di MWh/anno termiche deve essere pari o superiore all’85%, ai sensi dell’allegato 2 al Dlgs n. 28/2011, esclusa la mera dissipazione;
  • l’impianto di cogenerazione per la produzione di energia elettrica da biomassa di scarto o provenienti da foreste esistenti, deve garantire un utilizzo di almeno il 40% dell’energia termica totale prodotta dall’impianto;
  • l’impianto non deve essere alimentato con biocombustibili derivanti da colture dedicate come previsto dall’Accordo di Partenariato, ma solo da biomasse di scarto o provenienti da foreste esistenti;
  • il sostegno è subordinato alla presentazione di un piano di approvvigionamento del biocombustibile;
  • ove esistenti, gli interventi dovranno essere in linea con i piani di sviluppo di comuni e villaggi rurali o con eventuali strategie di sviluppo locale;
  • gli interventi dovranno essere realizzati in coerenza con eventuali piani di azione energetica comunale esistenti;
  • la potenza degli impianti dovrà essere commisurata alle reali capacità di approvvigionamento costante della materia prima secondo i principi di sostenibilità globale dell’investimento;
  • qualora rischino di avere effetti negativi sull’ambiente gli interventi dovranno essere sottoposti alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale;
  • l’impianto per la produzione di energia da biomassa (al di sotto di 1 MW) deve essere realizzato nel rispetto della Direttiva 2009/125/CE (Ecodesign), prevedendo l’adozione di specifici criteri di progettazione, allo scopo di ridurne l’impatto ambientale e migliorarne l’efficienza energetica.

Il bando prevede una sovvenzione in conto capitale pari all’80% della spesa riconosciuta ammissibile a finanziamento. La spesa ammissibile non potrà essere inferiore a € 50.000 (IVA esclusa).

Le domande di sostegno devono essere presentate entro il 15 settembre 2019.

Bando per la costituzione di aggregazioni tra produttori, ditte di utilizzazione e trasformatori ad uso energetico di biomasse agricole o forestali

Il bando finanzia la costituzione di aggregazioni tra produttori di biomasse di natura forestale o agricola, ditte di utilizzazione e trasformatori della biomassa ad uso energetico, al fine di costituire filiere verticali in grado di valorizzare le risorse locali.

Le risorse ammontano a 2.000.000 di euro.

Il bando finanzia la costituzione e l’esercizio di aggregazioni, finalizzate alla creazione di filiere verticali per la valorizzazione ad uso energetico delle biomasse agricole e forestali. La filiera dovrà riguardare la produzione della biomassa, la sua trasformazione a fini energetici e le successive fasi di commercializzazione e distribuzione. L’attività dell’aggregazione deve essere finalizzata alla produzione di energia destinata al consumo da parte dei soggetti coinvolti.

Destinatari del bando sono le aggregazioni tra soggetti pubblici e/o privati, costituite per la creazione di filiere verticali finalizzate all’utilizzo della biomassa proveniente dal settore agricolo e/o forestale.

Le aggregazioni devono comprendere due o più soggetti che rappresentino le seguenti categorie:

  1. a) produttori di biomassa;
  2. b) ditte di utilizzazione forestale e/o terzisti;
  3. c) soggetti che operano la trasformazione (es. pellet, cippato, legna da ardere, bricchetti), anche finalizzato direttamente ai fini energetici, del materiale di cui i produttori garantiscono l’approvvigionamento;
  4. d) soggetti che coordinano l’attività di organizzazione (compresa l’attività di animazione) e gestione della filiera;
  5. e) soggetti che si occupano della commercializzazione dell’energia;
  6. f) soggetti che forniscono supporto tecnico;
  7. g) soggetti che erogano il servizio di aggiornamento agli operatori della filiera.

I soggetti delle categorie di cui ai punti a), b) e c) devono avere una sede operativa localizzata sul territorio della regione Umbria.

L’aliquota del sostegno è pari al 100% della spesa riconosciuta ammissibile per:

  • costituzione del soggetto aggregato;
  • redazione del Piano di Attività;
  • costi di animazione iniziale;
  • successiva attività promozionale.

Per le spese relative all’avvio e all’esercizio dell’attività di cooperazione sono previste le seguenti aliquote di aiuto:

  • 80% dei costi sostenuti nel primo anno di esercizio;
  • 60% dei costi sostenuti nel secondo anno di esercizio;
  • 40% dei costi sostenuti nel terzo anno di esercizio.

La spesa ammissibile, per singola domanda, non potrà essere superiore ad € 500.000 (IVA inclusa).

Le domande di contributo devono essere inviate entro il 15 settembre 2019.

Servizi BIT per lo sviluppo del settore

BIT ha deciso di dar vita ad una serie di iniziative finalizzate alla creazione di nuove filiere, sia orizzontali che verticali, per l’approvvigionamento delle biomasse da utilizzare nella produzione di energia Nello specifico:

  • Organizzazione di eventi e workshop sul territorio;
  • Incontri con le aziende agricole ed agroalimentari del territorio;
  • Supporto per la presentazione dei Progetti;
  • Raccolta ed analisi documentazione;
  • Analisi fattibilità progetti;
  • Svolgimento di sopralluoghi.

About Post Author

Contattaci

  • Via G. Magnani 10 - 43121 PARMA

  • + 39 0521/494389

  • info@bit-spa.it

Articoli recenti

BIT S.p.A. - Società appartenente al Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea - partecipante al Gruppo IVA Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea | Via G. Magnani 10 - 43121 PARMA C.F: 02394650341 - P. IVA: 15240741007