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IL SUPPORTO DI BIT A THEIA INVESTMENTS PER L'ACQUISIZIONE DI DUE IMPIANTI IDROELETTRICI IN TOSCANA

IL SUPPORTO DI BIT A THEIA INVESTMENTS PER L’ACQUISIZIONE DI DUE IMPIANTI IDROELETTRICI IN TOSCANA

Continua l’impegno di BIT a sostegno dell’energia pulita confermandosi sempre di più leader di mercato in qualità di Technical Advisor sulle fonti rinnovabili e il cui supporto si rivela indispensabile per il buon esito di importanti investimenti nel settore.

In questo caso BIT ha messo a disposizione il proprio know how per un’importante operazione della società Theia Investments la quale ha acquisito due impianti idroelettrici di potenza totale pari ad 1,5 MWp situati in Toscana. Gli impianti, denominati “Anghiari” e “La Lima” hanno una potenza pari rispettivamente a 944 kW e 528 kW e sono situati a San Marcello Piteglio (PT).

BIT SPA con il team di Technical Advisors Alberto Beltrami, Alessandra Cabri, Giacomo Fenotti guidato dal Project Manager Alessandro Colliva, ha contribuito al buon esito dell’iniziativa attraverso l’attività di Due Diligence Tecnica e assistendo Theia in tutte le fasi del processo di acquisizione. Dopo un Executive Summary iniziale che si pone come obiettivo quello di riassumere i punti chiave del Report, i dati principali dell’impianto e la tabella dei rischi, BIT ha affrontato le seguenti tematiche:

  • Analisi tecnica dei materiali installati;
  • Valutazione tecnica del progetto presentato;
  • Analisi della rispondenza dei documenti progettuali con la legislazione e la normativa vigente per gli impianti idroelettrici;
  • Verifica catastale delle particelle;
  • Stima della produzione dell’impianto;
  • Verifica tecnica ed amministrativa delle operazioni volte all’allacciamento dell’impianto alla rete elettrica nazionale;
  • Analisi documentale degli aspetti tecnici relativi al processo autorizzativo;
  • Analisi dei documenti volti alla richiesta di incentivazione dell’impianto presso il GSE;
  • Verifica del rispetto dei tempi nelle varie fasi autorizzative e di richiesta della tariffa incentivante;
  • Verifica dei contratti al fine di identificare Capex ed Opex.

Lo scopo della Due Diligence è stato determinare i principali rischi associati al progetto, punti di forza e debolezza, criticità e tutti gli aspetti tecnici da risolvere prima dell’acquisizione.

L’IMPORTANTE RUOLO DELLE BANCHE

In un periodo di grande fermento del settore energetico e con un contesto normativo in continua evoluzione, all’orizzonte si intravede una vera e propria rivoluzione per industrie, città, trasporti e in generale tutto il mondo produttivo.

Le Banche dovranno farsi trovare pronte per non perdere le opportunità di finanziamento date dalla transizione energetica. In che modo BIT potrà supportarle?

  • con l’organizzazione di attività formativa dedicata alle filiali e realizzata ad hoc su opportunità, rischi, normative del settore rinnovabili ed efficienza energetica;
  • con affiancamento e supporto tecnico per l’analisi e la prevalutazione dei progetti volti a stabilirne la sostenibilità economico-finanzaria;
  • con attività di Due Diligence sui progetti per minimizzare e neutralizzare potenziali rischi tecnici, amministrativi e/o di perdita dell’incentivo.

Contatta BIT scrivendo a commerciale@bit-spa.it 

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