+39 (0)521 494389

NUOVE OPPORTUNITA' PER LE AZIENDE DI TRASFORMAZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DEI PRODOTTI AGRICOLI

NUOVE OPPORTUNITA’ PER LE AZIENDE DI TRASFORMAZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DEI PRODOTTI AGRICOLI

La Direzione Generale Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi, con decreto n. 17513 del 27 novembre 2018, pubblicato sul Bollettino Ufficiale Regione Lombardia (BURL) serie ordinaria n. 48 di sabato 1 dicembre 2018, ha approvato le disposizioni attuative (in allegato al decreto) per la presentazione delle domande relative al bando 2018 dell’Operazione 4.2.01 di filiera: “Trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli” del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, stabilendo che la dotazione finanziaria complessiva per l’applicazione delle disposizioni attuative è di € 24.000.000.

L’Operazione si pone l’obiettivo di stimolare la competitività del settore agricolo e garantire la gestione sostenibile delle risorse naturali e l’azione per il clima.

BENEFICIARI

Possono presentare domanda le imprese che svolgono attività di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.

Per accedere al sostegno, almeno il 60% della materia prima commercializzata e trasformata dal beneficiario deve essere di provenienza extra aziendale; tale vincolo non si applica alle cooperative agricole e alle organizzazioni di produttori riconosciute ai sensi della normativa nazionale, che abbiano per vincolo statutario l’obbligo di conferimento della materia prima da parte delle imprese associate. Il rispetto di tale condizione viene verificato e controllato tramite l’acquisizione dei contratti di filiera stipulati con soggetti del settore primario diversi dal richiedente.

Sono ammissibili solo le domande che comprovino l’integrazione dei produttori agricoli nella filiera agroalimentare, assicurando una positiva ricaduta economica degli investimenti sul settore primario. L’integrazione di filiera è garantita dalla presenza, al momento della presentazione della domanda, di contratti preliminari stipulati direttamente con i produttori di base o con le loro organizzazioni di produttori riconosciute dalla normativa vigente per il conferimento della materia prima; il conferimento per obbligo statutario di quantitativi di materia prima da parte di produttori che siano soci dell’impresa di trasformazione è equiparato ai suddetti contratti. Per essere ammessi al sostegno, la quantità contrattualizzata e/o conferita dai soci deve essere pari ad almeno il 70% della materia prima di provenienza extra aziendale; l’ottemperanza a questa condizione viene verificata rispetto all’obiettivo del progetto, cioè sul quantitativo di materia prima da trasformare al termine dell’investimento sulle linee di lavorazione oggetto di agevolazione.

INTERVENTI AMMISSIBILI

Sono ammissibili ad agevolazione le seguenti voci di spesa:

  • la costruzione o il miglioramento di immobili connessi all’attività di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, anche finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica;
  • l’acquisto di immobili, al netto degli impianti e delle attrezzature mobili di pertinenza, finalizzato al miglioramento e alla trasformazione degli immobili, compreso il miglioramento dell’efficienza energetica;
  • l’acquisto di nuovi impianti e macchinari, anche finalizzato al miglioramento dell’efficienza energetica;
  • l’acquisizione di nuove apparecchiature e strumentazioni informatiche direttamente connesse agli investimenti finanziati, anche finalizzata al miglioramento dell’efficienza energetica.

AGEVOLAZIONE

L’intensità di aiuto complessiva massima concedibile, quantificata in Equivalente Sovvenzione Lordo (ESL), è pari al 30%. L’aiuto è composto da:

  • una sovvenzione in conto capitale, pari al 20% della spesa ammessa;
  • un finanziamento agevolato, erogato per il 40% a valere su risorse di un Fondo Credito (con un contributo correlato fino al 10% dell’ESL) e per il 60% a valere su risorse di un Intermediario Finanziario Convenzionato.

DOMANDE

Fino alle ore 12:00 del 4 marzo 2019.

I SERVIZI BIT 

Al fine di contribuire alla crescita imprenditoriale delle imprese attive nel settore, le BCC possono organizzare:

  • Workshop per promuovere gli interventi relativi al bando;
  • Incontri con aziende agricole ed agroalimentari e le associazioni di categoria (Coldiretti, Confagricoltura, CIA, Fedagri-Confcooperative, Legacoop Agroalimentare, Copagri, etc.).

BIT SPA può affiancare le BCC per:

  • Check up aziende di trasformazione (compreso il Check up estero dell’azienda con il fine di fotografare produzioni aziendali, target per la commercializzazione dei prodotti all’estero e definire un programma di lavoro per sviluppare mercati);
  • Valutazione progetti di investimento in relazione al bando ed in particolare relativi agli interventi di risparmio energetico;

Ed ancora:

  • Consulenza per lo sviluppo di Progetti di Filiera regionali e nazionali;
  • Organizzazione incontri e Workshop sul territorio;
  • Consulenza per lo sviluppo dei contratti di rete;
  • Consulenza per marchi e brevetti;
  • Progetto supporto export PMI;
  • Progetto Bio credito.

About Post Author

Contattaci

  • Via G. Magnani 10 - 43121 PARMA

  • + 39 0521/494389

  • info@bit-spa.it

Articoli recenti

BIT S.p.A. - Società appartenente al Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea - partecipante al Gruppo IVA Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea | Via G. Magnani 10 - 43121 PARMA C.F: 02394650341 - P. IVA: 15240741007