BIT partner di Green Arrow Capital

• Posted By 17 febbraio 2022
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BIT SPA, in qualità di Technical Advisor sulle fonti rinnovabili, ha svolto negli ultimi anni numerose attività per Green Arrow Capital SGR (GAC), tra i principali operatori italiani indipendenti attivi negli investimenti alternativi.
In particolare, l’ultimo progetto in cui BIT è stata coinvolta, riguarda l’acquisto di un portafoglio di quattro impianti idroelettrici per 14 milioni di euro dal partner Lazzari&Lucchini (L&L SpA), entrati in funzione nel 2021 e situati tra Lombardia ed Emilia-Romagna.
Gli impianti oggetto dell’operazione di acquisizione sono ad acqua fluente, con un basso impatto ambientale e non alterano le portate naturali. Produrranno ogni anno energia rinnovabile sufficiente a soddisfare il fabbisogno energetico di oltre 1.900 famiglie, con una riduzione di emissioni di CO2 in atmosfera pari a 3.200 tonnellate annue.

Come già accaduto, anche questa volta GAC e L&L hanno deciso di dare fiducia a BIT avvalendosi del suo supporto tecnico e delle sue competenze, in particolare del Dott. Alessandro Colliva, dell’Ing. Alessandra Cabri e del Direttore Generale Dott. Giovanni Giusiano. L’attività di BIT ha riguardato la stesura di una Due Diligence contenente tutte le valutazioni tecniche e amministrative degli impianti. Dall’analisi dei materiali e della progettazione, all’analisi del quadro autorizzativo, normativo e delle aree cui insistono gli impianti, fino alla verifica della connessione alla rete elettrica nazionale e della contrattualistica (O&M, EPC). Nel Report di Due Diligence è stato riportato anche l’esito del sopralluogo in sito atto a constatare lo stato dei luoghi e valutare eventuali anomalie.
Continua così l’accreditamento di BIT presso i più importanti stakeholders del settore rinnovabili, a conferma del suo ruolo primario nella transizione energetica.

Per approfondire
La Due Diligence tecnica e amministrativa risulta necessaria anche nel caso di finanziamento di progetti per l’acquisizione di impianti già esistenti, in quanto permette di effettuare la verifica tecnico-amministrativa e delle procedure per l’ottenimento dei necessari titoli autorizzativi, neutralizzando potenziali rischi tecnici, amministrativi e/o di perdita dell’incentivo, qualora previsto.
Nel dettaglio la Due Diligence ha il fine di:
• valutare il progetto tecnico e i materiali installati;
• valutare la correttezza dell’iter autorizzativo e della connessione alla rete elettrica;
• verificare le procedure per l’ottenimento degli incentivi;
• valutare i dati di produzione;
• verificare la contrattualistica (OCM, EPC ecc);
• verifica, sotto l’aspetto esclusivamente tecnico, delle principali assumptions del modello finanziario.
Lo scopo della DD è determinare i principali rischi associati al progetto, punti di forza e debolezza, criticità e tutti gli aspetti tecnici da risolvere prima della sottoscrizione del finanziamento.