PROROGA PNRR PER AGRIVOLTAICO, BIOMETANO E CER

Il Governo si appresta a varare un nuovo decreto-legge collegato al PNRR che estenderà i tempi di realizzazione dei progetti agrivoltaici, di biometano e delle Comunità Energetiche Rinnovabili finanziati dai bandi del Piano. La misura entrerà in vigore dopo il via libera dell’Ecofin alla revisione del PNRR proposta dall’Italia. 

Il prossimo 12 dicembre l’Ecofin esaminerà e, con ogni probabilità, approverà l’ultima versione della modifica del Piano. Tra le novità principali figura una proroga per gli interventi già autorizzati e incentivati che non riusciranno a rispettare la scadenza attuale del 30 giugno 2026. 

Nel frattempo, il Governo – su iniziativa del ministro Foti – sta ultimando il decreto che recepirà tali modifiche. Il provvedimento dovrebbe consentire ai progetti già selezionati e finanziati di essere portati a termine entro il 2029, garantendo così un arco temporale molto più ampio rispetto a quanto previsto inizialmente. 

Per evitare che eventuali ritardi comportino la perdita delle agevolazioni, è inoltre prevista la creazione di un fondo dedicato presso il GSE, destinato ad assicurare l’erogazione degli incentivi anche oltre le scadenze originarie. Questo strumento garantirà la tutela degli investimenti avviati e la continuità degli interventi. 

Nel corso di un convegno organizzato dall’Associazione Italia Agrivoltaico Sostenibile, Fabrizio Penna – responsabile della missione PNRR del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica – ha illustrato i contenuti della misura, sottolineando come l’agrivoltaico rappresenti una delle esperienze più virtuose del Piano. Penna ha però ricordato che le difficoltà negli iter autorizzativi e nei tempi di connessione stavano mettendo a rischio il rispetto delle scadenze previste per il prossimo anno. 

L’approvazione definitiva del decreto in Consiglio dei ministri è attesa a breve, subito dopo la decisione dell’Ecofin, e comunque entro la fine dell’anno.