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Un bando al mese

La prima bozza della manovra 2018 è stata approvata dal Consiglio dei Ministri e ora verrà discussa ed emendata dal Parlamento.
Ecobonus
Le detrazioni fiscali del 65% per l’efficientamento energetico degli edifici saranno prorogati alle spese sostenute fino al 31 dicembre 2018.
Rispetto agli anni passati, la detrazione fiscale scende dal 65% al 50% per le spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2018 relative agli interventi di acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi, di schermature solari e di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione e a biomassa.
Si prevede inoltre la stabilizzazione dell’Ecobonus per la riqualificazione delle parti comuni degli edifici condominiali, almeno per i prossimi cinque anni (fino al 31 dicembre 2021). Un’altra novità è che la cessione del credito di imposta corrispondente alla detrazione fiscale sarà possibile non solo per i lavori sulle parti comuni degli edifici condominiali, ma anche per gli interventi eseguiti sulle singole unità immobiliari. L’impresa o il fornitore che acquisirà il credito potrà a sua volta cederlo ad altri
soggetti. Solo gli incapienti potranno cedere il credito alle banche.
Sismabonus
Anche gli edifici di edilizia popolare potranno usufruire delle detrazioni fiscali per la messa in sicurezza antisismica.
Leggendo la bozza sembra che la deadline del Sismabonus resterà ferma al 31 dicembre 2021 e che non ci sarà una stabilizzazione. Nei prossimi giorni bisognerà capire se, come più volte richiesto e annunciato, saranno incentivate anche le certificazioni statiche degli edifici non seguite da lavori di adeguamento o miglioramento antisismico e se gli incapienti potranno cedere alle banche il credito di imposta corrispondente alla propria quota di detrazione.
Bonus Verde
La grande novità della nuova Legge di Bilancio dovrebbe proprio essere questa. Si tratta della detrazione del 36% delle spese sostenute nel 2018 (fino ad un massimo di 5.000 euro) per la cura del verde privato tra cui rientrano terrazzi e giardini, anche condominiali, lavori di recupero di giardini di interesse storico e realizzazione o adeguamento di impianti di irrigazione.
Fondo di garanzia per l’efficienza energetica
Sarà attivato poi il Fondo di garanzia per l’efficienza energetica, finanziato con 50 milioni di euro all’anno dal 2018 ala 2020 ripartiti tra Ministero dello Sviluppo Economico e Ministero dell’Ambiente, che potrebbe mettere in moto 600 milioni di euro di lavori per la ristrutturazione edilizia. Si tratta di garanzie su eventuali finanziamenti concessi da istituti di credito per l’esecuzione di lavori di efficientamento energetico.
OPPORTUNITA’ PER LE BCC
Tante le opportunità per Retail e Corporate grazie ai provvedimenti di questa prima bozza. La Bcc può sfruttare queste opportunità dando vita a nuovi impieghi e contribuendo così agli obiettivi di efficienza energetica nazionali ed europei.
BIT ha predisposto un Percorso Ecobonus ed Efficienza Energetica che prevede:
• realizzazione di attività formativa per le filiali delle Banche;
• workshop ed incontri pubblici che rendano note opportunità delle detrazioni fiscali;
• promozione di incontri con le Associazioni di categoria (CNA, Confartigianato, Unindustria, ecc.);
• predisposizione di strumenti bancari ad hoc per il finanziamento della riqualificazione energetica (in particolare delle diagnosi energetiche e gli interventi da essa derivanti) e la creazione di una rete di professionisti attivi sul territorio (ESCo, certificatori energetici, installatori, impiantisti ecc.) per la realizzazione degli interventi;
• realizzazione diagnosi energetiche;
• individuazione degli interventi da realizzare;
• analisi di fattibilità di progetti di efficienza energetica, risparmio energetico e fonti rinnovabili delle aziende clienti.

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